martedì 4 novembre 2008

4 novembre 2008

La banconota africana con raffigurato Toro Seduto era la più facile da falsificare nel mondo. E’ stata in corso dal 1901 al 1998. Potevi falsificarla anche a mano: prendevi un foglio bianco A4, lo piegavi in otto e lo tagliavi in altrettanti parti più o meno uguali. Ai quattro lati scrivevi su “100 scellini”, in mezzo scrivevi “Toro Seduto” in inglese. Nei cento anni di carriera di questa cartamoneta il governatore della banca centrale africana non sapeva nemmeno con un’approssimazione di 1:1.000.000 quante di queste banconote erano in circolazione. Il 2 ottobre 1998 si è deciso di renderla fuorilegge. Adesso fanno una moneta al poligrafico del Senegal. E’ durata due mesi, poi il tipografo si è fatto ciulare la matrice da una amante che ha finto il suo amore. Invece era dei servizi segreti marocchini. Tale Manuela Arcuri, detta Manuelona. (di Maurizio Milani)

2 novembre 2008

Oggi lei mi ha lasciato perché le ho detto che ho fatto due anni in uno. Cioè terza e quarta geometra in un anno scolastico, per rimediare una bocciatura e tirarmi in pari. Lei: “Dovevi dirmelo la prima sera che ci siamo conosciuti, anzi era la prima notizia che dovevi darmi su di te”. Io: “Sì, sta attento che io adesso conosco una in spiaggia e la prima cosa che le dico non è il mio nome, non dove lavoro o in che albergo soggiorno, ma: ‘Senti bella, venticinque anni fa alle superiori sono stato bocciato in terza, per cui…”. Le donne in effetti sono un po’ strane. Nemmeno tanto. Il massimo è quando credono di essere originali e dicono: “A me quelli belli non piacciono”. Alcune arrivano al colmo di dire: “A me piacciono i brutti, sono sempre stata fidanzata con uomini bruttissimi”. Senti, donna che pensa di essere eccentrica, se ti passa di fianco George Clooney e per sbaglio ti invita a bere un aperitivo, portatelo a casa. Poi con le amiche discuti se pensavo meglio, peggio; ma intanto te lo blindi tu. (di Maurizio Milani)


1 novembre 2008

Domanda al ministro dell’Ambiente: ma il pesce martello è in pericolo di estinzione? Risposta: “No! Per due anni possiamo stare tranquilli. Quando sarà il momento stia tranquillo che salteranno dentro Bono e gli U2 che con quella scusa cercheranno di vendere più dischi”. (di Maurizio Milani)

31 ottobre 2008

L’uomo più piccolo del mondo non esiste. Esiste però l’antenato del cane. Questo vuole a tutti i costi lavorare al circo. Proposta al ministro Alex Britti: perché non ferriamo le zampe al mostro di Loch Ness, per vedere dove va? Risponde il ministro: “Per ferrargli le zampe alla femmina Nessy” bisogna prenderla! Domanda a Piero Angela o al limite ad Antonella Clerici: si può mettere su 3 kg di peso dalla mattina alla sera? Risponde Antonella: “Sì! Basta che mi stai allungato su un letto di ghiande e mangi lardo ogni 2-3 orette”. (di Maurizio Milani)

27 ottobre 2008

Sai adesso di chi mi sono innamorato? Di una che lavora al Bellaria Festival (Forlì). Ti amo e ti amerò sempre, adesso sono anziano per cui se mi telefoni non ti rispondo. Lavori sempre per il teatro Valdoca di Cesena? Sto rifondando la Dc. I vertici del partito ci vedono come eretici. Noi andiamo avanti come le Camice Pederaste dell’inizio del Novecento. Con noi ci sono i taxista di Piacenza, i Cobas latte di Brescia, quelli del pesce di Ma zara. Pensa a causa tua quante cose sono successe. Anche l’asse terrestre non è più quello di quando tu mi hai lasciato! Basta, è finita! Amo una ragazza di 19 anni. Il nome è stato messo finto apposta, quello vero è Alessandra, anzi no, Mariarosa Mancuso! (di Maurizio Milani)

23 ottobre 2008

Telefono alla rivista Linus. Preso il numero guardando il giornalino in edicola. “Scusa ti mando un venti-trenta racconti, puoi pubblicarli?” Lei: “Sì! Passa dentro a trovarci così ricordiamo i vecchi tempi quando eravamo in ufficio insieme a piangere e digerire nello stesso momento. Nessuno al mondo riesce a fare ciò insieme”. Io: “Ok”. Invece vado sotto il loro ufficio, fermo un nomade per strada e gli dico: “Bello, ti dò 50 euro se vai a consegnare questa busta al portinaio lì davanti dove c’è la colonna delle lettere”. Sono stato lì a controllare, è andato. Torna e fa: “Perché non sei andato tu?” Lei non mi vuole perché ho la testa piccola. Piccola rispetto al corpo, ma non piccolissima. (di Maurizio Milani)

22 ottobre 2008

I bambini di tutto il mondo, anzi di tutto l’universo, mettono qualsiasi lavoro nei loro sogni con finale Inter: centravanti del Como che contro l’Inter fa apposta a sbagliare per favorire l’Inter; Idraulico nel ritiro dell’Inter; giardiniere nella villa di Moratti a Forte dei Marmi; allevatore di bufali nella tenuta di Zanetti (sui Carpazi); guardia giurata che protegge i giocatori dell’Inter; giornalista che scrive di Inter; attore che gira solo telefilm sull’Inter; muratore che fa solo il nuovo stadio dell’Inter a Lorenteggio, 250.000 posti (prima partita ufficiale prevista, marzo 2009). (di Maurizio Milani)

21 ottobre 2008

Per evitare facili illusioni ai ragazzi che seguono l’Inter. Scuola magazziniere: ti diplomi in logistica e stoccaggio merci, ma non è detto che poi andrai a fare il magazziniere dell’Inter. Uguale scuola per diventare cuoco: poi non è detto che diventi cuoco della Pinetina (ritiro dell’Inter); uguale fisioterapista, non è detto che… Uguale la scuola per autista pullman: non è detto che diventi autista del pullman dell’Inter. No, perché i ragazzi quando li intervisti e gli chiedi che lavoro vuoi fare da grande? Loro rispondono: cuoco dell’Inter, vendere i biglietti dell’Inter, ecc. Bagarino, no. (di Maurizio Milani)

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